Covid, arriva il test della voce. Professor Saggio a Italia Sì: «Così scopriamo i positivi»
Individuare il Covid “semplicemente” sentendo la voce del paziente al telefono, attraverso il raffronto e l’analisi scientifica di ben 6370 parametri che permettono di scoprire sia l’esistenza della malattia che il suo livello di gravità. Sembra un’ipotesi avveniristica, ma è quanto assicura di poter fare il professor Giovanni Saggio, ricercatore e docente del Policlinico Tor Vergata di Roma che, ospite di “Italia Sì”, il contenitore di Rai1 condotto da Marco Liorni, ha parlato dei suoi studi sul test della voce per rilevare l’eventuale presenza, in un paziente, del Covid-19.
Trattasi di un test già sperimentato con successo per altre malattie, particolarmente importante nel caso del virus SARS-Cov-2, perchè in grado di rilevarne, appunto, la presenza in pazienti con sintomi molto simili a quelli della normale influenza stagionale e di altre infezioni respiratorie. «I medici assegnano ai pazienti un codice sul quale noi lavoriamo – ha spiegato il professor Saggio -. Non conosciamo nome e cognome dei pazienti. Lavoriamo solo sulla voce: parole e frasi, ma anche tosse e respiro. Abbiamo sottoposto 150 pazienti al test grazie al quale abbiamo scoperto la presenza del Coronavirus in soggetti la cui positività non era stata rilevata neppure dal tampone. E’ successo in due casi, la cui positività è stata poi confermata dal test sierologico».
Intervenuto in collegamento, il Professor Marco Benazzo, primario del Policlinico San Matteo di Pavia, che ha partecipato alla sperimentazione effettuata a Tor Vergata, ha dichiarato: «Siamo rimasti molto meravigliati dell’accuratezza di questo test diagnostico». Successivamente ha preso la parola il Professor Cauda, il quale ha sottolineato: «Il test apre delle prospettive importanti ma riguarda solo le persone con sintomi, che hanno un’alterazione della voce».
L’ingegnere Saggio ha quindi sottoposto Georgia Luzi, ospite di Marco Liorni presente in studio, ad una simulazione in diretta. «L’esito è negativo» ha annunciato pochi minuti più tardi, spiegando come interpretare il grafico elaborato al pc dal sistema sulla voce di Georgia Luzi. «C’è una base scientifica che afferma che questo sistema funziona» ha confermato successivamente. L’ingegnere ha sottolineato che i risultati della sperimentazione del test della voce per l’individuazione del virus SARS-Cov-2 verranno pubblicati a breve su una rivista specializzata e riconosciuta a livello internazionale. «Sono particolarmente contento di essere tornato a Italia Si con risultati tangibili sulla ricerca che abbiamo portato avanti sul Coronavirus» ha dichiarato inoltre, ringraziando Marco Liorni per l’ospitata.
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